Perché dormire bene è importante per la salute?
Dormire bene non è così scontato come sembra. Anzi, molte persone soffrono di insonnia e disturbi del sonno e hanno conseguenze sulla propria qualità di vita: stanchezza, sonnolenza, difficoltà di concentrazione, cali d’umore e fragilità alle patologie più comuni.
Molti fattori interni ed esterni possono turbate l’equilibrio del sonno, e questo sfavorisce una completa rigenerazione. Significa che al mattino ci sveglieremo già stanchi e privi di energie, ma soprattutto potremmo incorrere in molte problematiche di salute a lungo termine.
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Cosa accade durante il sonno e quante ore bisogna dormire?
Durante il sonno le nostre funzioni fisiologiche rallentano, per rigenerarci sia nel fisico sia nella mente. Le ore notturne sono adibite al riposo, per via della produzione di alcuni ormoni che avviene in particolar modo proprio durante l’assenza di luce.
Seppure dipenda molto dalle caratteristiche individuali, In media gli adulti hanno bisogno di 7-8 ore a notte, mentre i bambini possono dormire fino a 10-12 ore al giorno. Una volta compreso quante sono le ore di sonno ideali è bene stabilire una routine sonno-veglia da rispettare il più possibile: un'alterazione dell'equilibrio naturale e possono portare, alla lunga, a soffrire di disturbi del sonno e di insonnia.
La difficoltà d’addormentamento è alla base di una serie di disturbi, patologie e problematiche da non sottovalutare. Anche i risvegli notturni precoci sono un indicatore di una bassa qualità del sonno: dormire bene, infatti, non significa solo stare a riposo un numero di ore adeguato, ma anche far sì che sia ristoratore per affrontare bene la giornata successiva. La mancanza di sonno potrebbe influire sull’energia di cui disponiamo e incidere sulle nostre performance (nello studio, sul lavoro, nello sport).
Dormire male ha ricadute sulla salute: ecco perché
In Italia sono circa 9 milioni le persone che soffrono di disturbi del sonno cronici; dunque, è un problema considerevole che come prima problematica stanchezza e sonnolenza diurna, deficit di concentrazione e memoria, ansia, depressione e un generale calo dell’umore. Per non parlare di quanto siano pericolosi i colpi di sonno durante la giornata, soprattutto alla guida.
Vediamo insieme quali sono le problematiche che interessano la mancanza di sonno.
Insonnia e patologie
Dormire poco e male ha conseguenze anche a lungo termine sul nostro fisico. Secondo molti studi la mancanza di sonno è un fattore di rischio per altre patologie di gran lunga peggiori come il diabete, l'ipercolesterolemia e l'obesità, e disturbi cardiocircolatori come ictus e infarto.
Insonnia e depressione
I disturbi del sonno incidono profondamente sulla qualità della vita, non solo dal punto di vista della salute e della produttività, ma anche da quello emotivo. È infatti conclamata la relazione fra insonnia e depressione, che creano un circolo vizioso da cui è difficile uscire: una è causa e conseguenza dell’altra.
Insonnia e sistema immunitario
Sonno e difese immunitarie aiutano ad evitare si contrarre alcune tipiche malattie invernali. Il sonno è fondamentale per il sistema immunitario. Secondo un'indagine riportata dal National Health Service (NHS), meno di 4-5 ore di sonno aumenterebbero di 4-5 volte la possibilità di contrarre anche un semplice raffreddore, rispetto ai soggetti con un sonno notturno di circa 7 ore senza interruzioni. Questo perché i disturbi del sonno aumentano il livello di citochine infiammatorie nell’organismo, in particolare interleuchina 6 e TNF alfa.
Riposare bene: qualche consiglio
Per riuscire a dormire in maniera adeguata è importante seguire una routine sonno-veglia costante con meno variazioni possibili e fare attività fisica, per smaltire le tensioni giornaliere e favorire la produzione degli ormoni che aumentano il buon umore e il rilassamento.
Almeno un’ora prima di andare a dormire è necessario smettere di guardare schermi e dispositivi elettronici, e preparare la stanza perché sia al buio completo.
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